L'amianto, un tempo ampiamente utilizzato nell'edilizia per le sue proprietà isolanti, e per la sua resistenza al fuoco, è oggi riconosciuto come un pericoloso agente cancerogeno. Parliamo di un minerale naturale composto da fibre estremamente sottili e resistenti, che se inalate, possono provocare gravi malattie ai polmoni. La rimozione di questo materiale pericoloso offre l'opportunità di installare sistemi fotovoltaici, trasformando un problema in una soluzione energetica sostenibile e innovativa.
La pericolosità dell'amianto ha portato a una costante evoluzione della normativa a livello europeo e nazionale. La recente Direttiva (UE) 2023/2668 del 22 novembre 2023, che l'Italia dovrà recepire entro il 21 dicembre 2025, stabilisce nuovi limiti di esposizione all'amianto; infatti, entro e non oltre il 20 dicembre 2029, le aziende dovranno garantire il rispetto di questi standard, con l'obiettivo di ridurre al minimo i rischi per la salute dei lavoratori e il mancato rispetto della normativa comporta gravi conseguenze. Questa esigenza rappresenta un'ottima occasione per investire sulla transizione energetica, in quanto la rimozione dell'amianto, unita all'installazione di un impianto fotovoltaico, garantisce non solo la sicurezza degli edifici e la produzione di energia pulita, ma permette di rispettare le leggi e tutelare la salute dei lavoratori.
L'Italia considera il problema dell'amianto una priorità nazionale. Il governo italiano promuove attivamente la rimozione dell'amianto e l'utilizzo delle energie rinnovabili.
L'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti bonificati rappresenta una soluzione ottimale, che combina la tutela della salute con la creazione di un futuro energetico più sostenibile.
L’attuale normativa europea sull'amianto, recepita in Italia dal Decreto Legislativo n. 257 del 2006, stabilisce le procedure per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto, nonché le misure di sicurezza da adottare durante le operazioni di bonifica. Una volta bonificato il tetto, è possibile installare un impianto fotovoltaico di ultima generazione, sfruttando al massimo lo spazio disponibile e massimizzando la produzione di energia elettrica.
L'investimento è effettuato dall’investitore che realizzerà l'impianto fotovoltaico presso la proprietà del cliente, senza alcun costo associato al proprietario dell’edificio.
L’energia fotovoltaica fornita all’attività industriale o commerciale avrà un prezzo fisso sull'energia fotovoltaica consumata, durante un periodo contrattuale di circa 15 anni.
Al termine del contratto, il proprietario dell’edificio riceverà l'impianto fotovoltaico senza costi aggiuntivi.
In questa modalità, l’attività industriale o commerciale risparmierà durante i 15 anni del contratto la differenza tra il prezzo dell’energia definito nel contratto di autoconsumo e la tariffa di energia elettrica convenzionale.
Considerando che l'impianto ha una durata minima di 30 anni, l’energia solare consumata a partire dal sedicesimo anno sarà totalmente gratuita.
Per la durata del contratto di vendita dell’energia elettrica, l’investitore garantirà tutti i servizi di monitoraggio, gestione, manutenzione e assicurazione multirischio per l'impianto fotovoltaico senza alcun costo per la proprietà.
La rimozione dell'amianto e la successiva installazione di un impianto fotovoltaico offrono numerosi vantaggi :
Rimozione gratuita dell’amianto insieme all’installazione del fotovoltaico
Ambienti più sicuri per l’azienda e per la sicurezza dei lavoratori
Riduzione dell'impatto ambientale
Risparmio significativo sui costi dell’energia elettrica grazie all’autoconsumo derivante dalla produzione dell’impianto fotovoltaico
Risparmio sui costi di installazione e di manutenzione grazie a una progettazione mirata a ospitare i pannelli solari
Installazione di una nuova copertura resistente ai fenomeni meteorologici più estremi, durevole nel tempo e in grado di massimizzare la produzione di energia
La rimozione dell'amianto richiede un'operazione complessa e deve essere eseguita da aziende specializzate, seguendo rigorosi protocolli di sicurezza. Il processo prevede una valutazione dello stato dell'amianto con la definizione del piano di bonifica, l’isolamento dell'area contaminata, l’eliminazione dell'amianto con attrezzature specifiche e in condizioni controllate con il successivo trasporto e smaltimento dell'amianto in discariche autorizzate.
L'amianto rappresenta un serio pericolo per la salute e l'ambiente. La sua rimozione, unita all'installazione di un impianto fotovoltaico, offre numerosi vantaggi: maggiore sicurezza, riduzione dell'impatto ambientale, risparmio energetico e incentivi statali.
Trasforma un problema in un'opportunità: elimina l'amianto e ottieni un impianto fotovoltaico gratuito per abbattere i costi dell’energia elettrica.